Come ritrovare il buon umore e eliminare il vittimismo
Per ritrovare il buon umore e riuscire ad essere felice non serve rivoluzionare la tua vita. Devi partire dal basso, dal quotidiano, dagli atteggiamenti di tutti i giorni.
Certe volte però non farti prendere dallo sconforto è davvero difficile; il lavoro non va, i soldi mancano, l’amore traballa… Le delusioni sono dietro l’angolo, ci sono sempre state e continueranno ad esserci ancora: ma perché permettere a queste di farci stare male, di abbattere il nostro umore e distruggere la nostra vita?
Ritrovare il buon umore anche nelle situazioni difficili è necessario per ritrovare l’equilibrio perduto, per ritrovare la ragione e pensare più lucidamente a come reagire, come rialzarsi.
Grazie Michele… A parole è facile…
Ok ok continua a leggere, alla fine vediamo anche IL COME fare.
Quando lo sconforto ti assale ricorda sempre questo: nonostante tutto, dentro di te alberga una FORZA che può esserti d’aiuto, e a cui puoi e devi attingere.
Sì, capisco Michele, ma come ritrovo il buon umore quando sembra che tutto il mondo congiuri contro di me?
Innanzitutto smettila di pensare che tutto il mondo sia contro di te, altrimenti lo sarà davvero!
Rischi di porti con un atteggiamento avverso nei confronti del prossimo e della vita e questo sì che attirerà, ironicamente, le avversità, i malumori altrui, circostanze sfavorevoli.
E’ cambiare ATTEGGIAMENTO la vera conquista della propria libertà. Spesso le persone credono che per cambiare la propria vita debbano raggiungere determinati obiettivi.
E’ questo l’errore di fondo. Il cambiamento, la sensazione di felicità, deve essere NEL QUOTIDIANO, lungo il percorso stesso. Altrimenti non solo boicotti le tue capacità e probabilità di raggiungere i tuoi obiettivi, inoltre, anche raggiunti, non te ne accorgi nemmeno, non li celebri, non li godi e pensi ai prossimi obiettivi quando la costante della tua vita è l’INSODDISFAZIONE.
Quando hai l’umore a terra, l’infelicità ti porta ad elaborare questo genere di pensieri. Ti senti una nullità, ma soprattutto hai la sensazione di essere una vittima.
L’UMORE E’ UNA SCELTA. E’ L’UMORE QUOTIDIANO CHE SCRIVE LA TUA VITA.
Non sei una vittima, scegli di essere una vittima. Gli eventi capitano a tutti, brutti o belli che siano; si vivono momenti felici e delusioni, si attraversano problemi ma anche momenti di gioia, siamo in una continua altalena di eventi che ci coinvolgono, ci travolgono, ma dei quali possiamo prendere in mano le redini e guidare l’andamento. Il tuo umore con cui affronti il bello e il meno bello è UNA SCELTA.
A meno di situazioni oggettivamente gravi e in cui il tuo umore naturale è un modo per metabolizzare il colpo, puoi e devi lavorare sul tuo umore nella stragrande maggioranza delle situazioni quotidiane che ti si pongono.
C’è un problema che ti affligge e ci sei dentro fino al collo? Bene, se puoi fare qualcosa subito canalizza le tue energie lì. Se non puoi fare qualcosa, lascialo cuocere a fuoco lento. Ma soprattutto abbandona l’atteggiamento da vittima in modo di poter reagire di petto canalizzando TUTTE le tue energie.
Goditi il percorso, non affannarti a raggiungere la meta a tutti i costi quando i tempi non sono chiaramente maturi; la fretta è una grande nemica del buon umore.
Poniti obiettivi A TIRO. Impara a perdere, impara a fallire. Impara a TENTARE. E’ questa la tua prima vittoria. AGIRE, senza aspettarti di vincere.
Basta vittimismo, basta rassegnazione. Due vocaboli da cancellare oggi, subito dal tuo vocabolario. Non sarà difficile, basterà solo volerlo fare davvero. Con grandissima determinazione. Ogni giorno.
Comincia da questo PRIMO OBIETTIVO: migliorare il tuo umore e portarlo a mille sforzandoti ogni giorno. E’ il tuo primo passo. Il passo di tutto, prima ancora di parlare di obiettivi “concreti”.
Come fare? Impara a memoria i principi dell’articolo seguente. Studialo, studialo come fosse la cosa più importante che puoi fare nella tua vita. Perché lo è.