5 domande per capire cosa fare nella vita
Cosa fare della nostra vita? Una domanda che spesso ci poniamo, e alla quale difficilmente riusciamo a dare una risposta convincente. Vuoi per il fatto di vivere in una società che ci fa sentire dei piccoli numeri persi in un mondo infinito e dispersivo, vuoi per le oggettive difficoltà nel trovare un lavoro in un periodo di forte crisi economica (che molte volte è reale, molte volte è frutto di auto sabotaggio sociale), il nostro destino ci appare quotidianamente in bilico.
Porsi delle domande non è una strategia sbagliata per trovare la nostra strada: semplicemente, la domanda che abbiamo posto all’inizio dell’articolo non è quella giusta. Vediamo dunque 5 domande che ti aiuteranno a capire cosa fare nella vita.
1) Quali sono le mie passioni? In cosa sono bravo?
Una domanda fondamentale per capire cosa desideri realmente dalla tua vita. Ponendoti questa domanda, potrai cominciare a diradare la nebbia che offusca i tuoi pensieri, concentrandoti solo sulle attività che senti davvero tue, e che potrebbero regalarti non solo una possibile fonte di sostentamento economico, ma anche e soprattutto una sensazione di gioia e missione a livello personale.
Fare un lavoro che non ti soddisfa, infatti, può spingerti all’insoddisfazione cronica e una cocente voglia di cambiare. Quando scegli di interrogarti sul tuo futuro, cerca sì di dare importanza alla tua intima soddisfazione, cercando di sfruttare nel migliore dei modi i tuoi talenti MA allo stesso tempo tieni presente il paragrafo evidenziato del punto sottostante, che è all’atto pratico decisamente più importante.
2) Come posso trasformare le mie passioni un un’attività?
Questa domanda è ovviamente legata alla prima, e ne rappresenta una sorta di appendice. Una volta che avrai individuato i campi in cui desideri metterti in gioco, e che potrebbero regalarti le soddisfazioni personali migliori, dovrai anche capire quali di essi possono essere CONCRETAMENTE trasformati in una attività che possa consentirti di vivere adeguatamente.
Si tratta di una domanda molto impegnativa, la cui risposta non è mai scontata o immediata, ma frutto di una profonda riflessione. Se proprio non sai da cosa cominciare, come puoi avere ispirazione e idee?
Google può aiutarti a trovare tantissimi spunti per far fruttare il tuo talento, dato che il mercato del lavoro di oggi è in continua evoluzione. Ti consiglio di dare un’occhiata in particolare ai risultati sponsorizzati di Google (per stare lì significa che qualcuno sta pagando, e se qualcuno paga significa che ha anche un ritorno economico) o di Facebook.
Abbi inoltre la faccia tosta di chiedere alle persone, ai tuoi amici o semplici conoscenti, quale sia la loro professione e i dettagli della stessa, nella maggior parte dei casi saranno assai felici di risponderti e darti ragguagli. Anche libri e riviste di settore possono rivelarsi una fucina di idee. Non devi selezionare tutto, semplicemente ciò che possa fare al caso tuo ed è chiaramente in linea con i tuoi talenti, formazione e le tue effettive possibilità. Devi sbatterti e cercare attivamente e non pensare che magari qualcun’altro o la legge di attrazione decida di lavorare per te. SEI TU che cambierai la tua vita, nessun altro. La tua ricerca deve essere attiva e devi essere il protagonista attivo di tutto.
In ogni caso tieni presente questo principio fondamentale: qualsiasi cosa tu decida di intraprendere tieni presente che devi assicurarti che risponda a bisogni e necessità del prossimo e del mercato. Ricorda anche che attività con bisogni flebili o con eccesso di concorrenza (pensa alle arti e alla musica) necessitano che tu raggiunga l'eccellenza. Inoltre se pretendi necessariamente che una tua passione diventi un lavoro, rischi di boicottarla e di non amarla come quando era soltanto un hobby. Perché ti dico ciò? Perché non devi pretendere di trasformare necessariamente una tua passione in lavoro, ma devi piuttosto assicurarti di trovare un'attività, in linea con le tue caratteristiche e le tue corde interiori, che risponda a necessità e bisogni del mercato.
Come ti immagini fra 5 anni?
Quando hai un’idea di fondo sul prosieguo della tua vita, devi necessariamente porti degli obiettivi da raggiungere. Da un lato devi scegliere di lavorare per piccoli obiettivi, dall’altro è bene che tu abbia un’idea di dove vuoi arrivare e di come vivrai la tua vita nel tuo futuro.
Chiedendoti come sarai fra 5 anni, potrai dare sostanza ai tuoi desideri proprio perchè l’a visualizzazione è un potente acceleratore di UMORE e di conseguenza di AZIONI. In questo modo potrai anche fissare un programma per definire, passo dopo passo, la tua nuova realtà.
Cerca ovviamente di non volare troppo con la fantasia, e di porti degli step che siano credibili e raggiungibili concretamente, qui e ora; questo è solo un ESERCIZIO DI VISUALIZZAZIONE, ti serve per migliorare il tuo umore, dal quale dipendono le tue AZIONI. La tua strada difficilmente sarà come la prevedi oggi e ti consiglio di stracciare qualsiasi BUSINESS PLAN che invece sarà il campo lavorativo, unito al tuo buon senso che ti farà cambiare e adattare in corsa, a doverlo scrivere più e più volte.
Cosa faresti se non avessi più timori?
La paura è una componente che spesso e volentieri frena le tue ambizioni, in modi alle volte privi di logica e di coerenza, bloccando sul nascere azioni che, invece, potrebbero rivelarsi decisive per il tuo futuro. Una delle soluzioni più efficaci per capire cosa vuoi veramente dalla vita è porti questa domanda: così facendo, la creatività del tuo intelletto sarà libera da impedimenti e potrà realmente concentrarsi sulle tue ambizioni più profonde. In questo modo ti libererai dalle tue pesanti zavorre psicologiche e potrai intravedere la strada del tuo futuro. (Ricordati sempre la premessa fondamentale di rispondenza a bisogni e necessità del mercato).
Quali sono le 5 cose che contano di più per te?
Una domanda da un milione di dollari: trovare le cose alle quali teniamo di più non è una missione facile, ma con un pizzico di concentrazione è possibile dare una risposta a questa domanda, così da definire le priorità del tuo cambiamento. Ad esempio, desideri studiare per crescere professionalmente? Oppure il tuo obiettivo è creare una famiglia tutta tua? (Naturalmente le due cose non sono affatto in contraddizione) E ancora: ti piacerebbe emigrare all’estero per calarti in una realtà totalmente nuova? Pesa attentamente i tuoi desideri e prova a immaginarti in ognuna di queste situazioni: così facendo, capirai subito quale di queste ti farà sentire maggiormente realizzato e felice o ciò che ti provoca più di un pensiero ansioso.
Te li ho citati nel testo ma ti consiglio questi due articoli che ti aiuteranno a compiere la tua scelta:
1) Non sapete cosa fare nella vita: qui c'è la soluzione definitiva
2) Il miglior lavoro al mondo: come scegliere una volta per tutte cosa fare nella vita
In ogni caso il consiglio d'oro e più di buon senso è sempre questo: assicurati che la tua professione o iniziativa RISPONDA A BISOGNI E NECESSITA': quanto più sei in grado di soddisfare un maggior numero di persone senza che ti aumenti esponenzialmente il lavoro (LEGGASI ATTIVITA' SCALABILE) e quanto più la tua attività risponde a un bisogno sociale, tanto più avrai la possibilità che la tua impresa/professione vada alla grande e che tu possa anche arricchirti, e di molto, materialmente.