Tecniche e strategie per combattere la stanchezza fisica

Ti senti sempre stanco e spossato? Se la risposta è affermativa, sappi che con la lettura di quest’utile guida, da oggi non sarai più affaticato ma, ritroverai la tua grinta e carica vitale con rimedi semplici e naturali. E’ utile come focus per comprendere le possibile cause e le giuste mosse strategiche per combattere a 360 gradi la spossatezza fisica e psicologica.

Stanchezza fisica: come combatterla

Stanchezza fisica: che cos’è, sintomi e cause

La stanchezza fisica è una condizione psico-fisica che colpisce tutti gli esseri viventi almeno una volta nell’arco della vita: ci si sente spossati e si percepisce, al contempo, una sensazione di disagio, di reticenza e di assoluta pesantezza nell’affrontare la routine quotidiana. Si prova una mancanza di forze ed un senso di inerzia che rende tutto il da farsi difficile: può trattarsi di una condizione stagionale, temporanea o permanente (nei casi più gravi), ma la spossatezza non deve comunque essere sottovalutata. Non appena manifesta i propri sintomi e si protrae per più giorni, si deve subito correre ai ripari ed optare per i rimedi naturali.

Per quanto concerne le cause che cagionano la stanchezza fisica molte di esse sono una mera manifestazione sintomatologica dell’insorgenza di patologie gravi, che sono in corso nel nostro organismo e devono destare la nostra attenzione. Per questo una condizione di debolezza fisica, soprattutto se protratta nell’arco temporale, non deve essere mai essere presa sottogamba, rinviando il problema al futuro. Un utile consiglio è proprio quello di rivolgerti e di consultare il medico curante, prima di intraprendere un iter di automedicazione.

La stanchezza fisica si presenta come una serie di manifestazioni e sensazioni sia a livello corporeo che a livello psicologico e mentale: si percepisce un intorpidimento a livello dell’apparato muscolo-scheletrico, la difficoltà a mantenere gli occhi aperti, diffusi dolori articolari, capogiri anche di intensa entità, senso di vertigini e difficoltà nel rimanere in piedi per molto tempo. Nei casi più gravi e patologici, può essere accompagnata a manifestazioni dell’apparato gastro-intestinale, come diarrea e bruciori di stomaco. Per quanto concerne lo status psicologico e mentale, la stanchezza determina nel soggetto che ne è affetto una condizione di sonnolenza, depressione, emozioni negative  e la non volontà di superare gli ostacoli che appaiono insuperabili. Le cause della spossatezza sono davvero differenti e non è questa la sede per elencarle tutte, dato che è necessaria una visita medica per stabilirne la natura, come il fatto di poter essere correlata a carenze alimentari come l’insufficienza di vitamine, di ferro e di sali minerali, disfunzioni ormonali e problemi di ipotiroidismo.

Spossatezza fisica: combattiamola con i rimedi e tecniche naturali

Comprendere le cause che possono cagionare e determinare la stanchezza fisica e mentale è il punto di partenza proprio per combatterla con rimedi e tecniche naturali. Per combattere la spossatezza fisica, sin dai tempi antichi si deve ricorrere a buone pratiche dietetiche ed all’assunzione di erbe, oltre ai massaggi rilassanti ed energizzanti.

I consigli che qui di seguito puoi trovare sono riferibili solo qualora le cause della stanchezza siano transitorie e non patologiche. Detto questo, è bene procedere con un mix di tecniche ad hoc:

  • calcolo dei bioritmi: per recuperare le energie vitali spese durante la giornata, è necessario computare i normali bioritmi del tuo organismo: cerca di dormire più a lungo, sdraiati sul divano non appena sei a casa. Il bioritmo è una sorta di orologio interno che scandisce aspetti e tendenze della vita di una persona e viene rappresentato con semplici curve sinusoidali. I bioritmi principali attengono al ciclo Fisico, al ciclo Intellettuale ed a quello Emozionale. Ebbe origine alla fine dell’Ottocento da una intuizione di Herman Swoboda, un docente di psicologia all’Università di Vienna. In seguito, venne sviluppata da un altro medico, W. Fliess (corrispondente epistolare con Freud), e da un ingegnere, Teltscher, che individuò il ciclo intellettivo della durata di 33 giorni.
  • Regime alimentare: anche la dieta è molto importante, soprattutto nei casi in cui la stanchezza fisica e mentale deriva da una carenza vitaminica e di sali minerali: è buona prassi ricorrere ad alimenti nutrienti o ad integratori minerali ricchi di magnesio. Un consiglio molto utile è quello di privilegiare il consumo di spinaci, bieta, semi di soia, agrumi, zucca, pomodori, noci, carciofi, uova e datteri, di assumere giornalmente almeno cinque porzioni di frutta varia, specie arance, kiwi, pompelmi ed ananas mancare per reintegrare il naturale apporto vitaminico. La vitamina C e quelle del gruppo B sono ideali per recuperare forza e prontezza di riflessi; bevi moltissima acqua per inibire la disidratazione.
  • Fitoterapia: assumi le bacche di ginseng, acai e rodiola, rimedi naturali famosi per contenere gli effetti della stanchezza, usato dai secoli più remoti in Oriente per la capacità di ridurre la percezione della fatica, aumentando la concentrazione e per focalizzare la mente su obiettivi positivi.
  • Massaggio degli antichi romani per rilassare il fisico e la mente e per combattere la cellulite.

Ecco la tua dose di tecniche per alleviare il senso di stanchezza!

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